Stabil-Mente è un progetto di reinserimento sociale e lavorativo che si rivolge a tossicodipendenti ed alcolisti al termine del loro percorso terapeutico riabilitativo, offrendosi come strumento per l'integrazione e l'autonomia occupazionale e sociale.
Il progetto è realizzato in collaborazione con l'ASL TO2 - Dipartimento Patologie da Dipendenza 1 (Ser.D. di corso Lombardia e via Pacchiotti a Torino), permettendo in questo modo la collaborazione fra pubblico e privato.
Il progetto nasce dalla constatazione che molti tossicodipendenti e alcoldipendenti che intraprendono e portano a termine un percorso di recupero personale sono poi a forte rischio di ricaduta nel momento in cui si confrontano con il complesso contesto sociale e lavorativo.
Il progetto Stabil-Mente si propone di sostenere questa fase molto delicata di "ritorno" alla vita quotidiana nella società, consentendo un graduale processo di autonomizzazione, rinforzando le abilità acquisite rispetto all'autonomia e all'indipendenza.
Al fine dell'reinserimento lavorativo, obiettivo distintivo del progetto, e della stabilizzazione occupazionale vi è la possibilità di usufruire di tirocini lavorativi della durata di 6 mesi per favorire il reintegro del soggetto nel mondo del lavoro, laddove la persona non abbia già un lavoro proprio.
Gli ospiti inseriti devono aver raggiunto o possedere comunque un buon livello di autonomia, essere astinenti dall'uso di sostanze e dall'alcool da un tempo sufficientemente lungo e avere un'attività lavorativa avviata per poter provvedere al proprio sostentamento e accantonare una cifra mensile concordata, al fine di terminare il progetto avendo dei risparmi da utilizzare per realizzare in concreto la propria autonomia.
La durata del progetto individuale di reinserimento è di 6 mesi, prorogabile per altri 6 in base all'andamento e agli obiettivi del progetto individualizzato.
Le attività svolte sono così articolate:
- un gruppo settimanale di confronto e condivisione della quotidianità
- un gruppo quindicinale riguardante l'organizzazione e le problematiche lavorative
- colloqui psicologici/educativi strutturati
- monitoraggio e verifiche sul piano lavorativo gestite dagli operatori referenti
- attività di accompagnamento degli utenti rispetto alla quotidianità
- organizzazione attività di socializzazione
Obiettivo finale del percorso è la completa autonomia del soggetto che si ritiene raggiunta nel momento in cui viene conseguito un lavoro stabile e una soluzione abitativa adeguata.